Strumenti di comunicazione per la tua strategia digitale

Pubblicato: 2023-04-25

Una buona strategia digitale coinvolge diversi strumenti di comunicazione, chiamati anche canali di comunicazione o mezzi di comunicazione. E questi non vanno scelti a caso!

Allora come li scegli? Innanzitutto, considera un elemento molto importante: il tuo pubblico di destinazione. Successivamente, a seconda dei tuoi obiettivi e del posizionamento dei tuoi concorrenti.

Ovviamente, quando si scelgono gli strumenti di comunicazione, bisogna essere in grado di ottimizzarli e mantenerli. E, soprattutto, tenere il passo con le esigenze in rapida evoluzione del tuo pubblico di destinazione. Probabilmente dovrai rinunciare ad alcuni di questi strumenti e adottarne altri lungo la strada. Essere in grado di utilizzare Agile Marketing per la tua azienda ti avvantaggerà.

Agile Marketing: una pratica di marketing che prevede l'analisi dei risultati e il miglioramento continuo dei modi in cui raggiungi i tuoi obiettivi.

In questo articolo, illustreremo i principali strumenti di comunicazione da integrare nella tua strategia.

  • Un sito Web: il must-have!
  • Un blog
  • SEO
  • Un Bollettino
  • Un podcast
  • Social networks
  • Annunci a pagamento (riferimento potenziato)
  • Quale dovresti scegliere?

Un sito Web: il must-have!

Ammettiamolo: nel 2023 avere un sito web non è un lusso né un optional. È un dovere!

Ci sono tanti motivi per cui la tua azienda ha bisogno di un sito web. Tuttavia, sia che tu decida di andare con un semplice sito Web di una pagina o un negozio online, la cosa più importante è stabilire una presenza online e avere uno spazio dedicato per la tua attività.

Ecco i passaggi per creare il tuo sito web:

  1. Acquista il tuo nome di dominio e scegli il tuo piano di hosting (si spera da noi di WHC!)
  2. Scopri come creare il tuo sito web o delegalo a un esperto.
  3. Migliora la referenziazione del tuo sito: lavora sulla SEO e apri una scheda Google Business.

Per coloro che sono nuovi a questo, potresti chiederti quali sezioni essenziali devi includere nel tuo sito. Come minimo, avrai bisogno delle seguenti pagine:

  • Chi siamo: informazioni su di te e sulla tua attività
  • Servizi/Prodotti: quali servizi o prodotti offrite?
  • Risultati: fornisci esempi di progetti che hai completato per i clienti
  • Contatto: una pagina con le tue informazioni di contatto in modo che i futuri clienti possano mettersi in contatto

Quindi, pronto per iniziare? Wordpress o Weebly sono due piattaforme CMS relativamente facili da usare.

Un blog

Ci sono così tanti vantaggi nell'avere un blog aziendale: migliorare il tuo SEO, costruire la tua reputazione e competenza, aumentare il traffico sul tuo sito, contenuti sempreverdi, ecc. Hai bisogno di più convincente?

Evergreen Content: contenuti che superano la prova del tempo e che non diventeranno obsoleti o falsi nel corso degli anni.

SEO

Dopo aver creato un sito Web e un blog, sarebbe saggio investire tempo in SEO - Search Engine Optimization. Questa strategia offre al tuo sito web una maggiore visibilità, insieme a molti altri vantaggi.

Come puoi migliorare il tuo riferimento naturale? Per prima cosa ti suggeriamo di sviluppare una keyword strategy, utilizzando strumenti come Google Keywords o Answerthepublic, e di integrare le keyword scelte in contenuti di qualità.

Ovviamente, molti altri fattori possono avere un impatto sulla SEO. Infatti, puoi valutare facilmente il tuo sito e determinare la tua valutazione SEO con strumenti come rankingCoach. Avrai quindi un riepilogo degli aspetti chiave da migliorare e il loro impatto sulla tua referenziazione.

Oh, e un'ultima cosa: registra la tua attività su Google My Business. È uno strumento molto potente che consente alla tua attività di apparire rapidamente su Google Maps, consentendo anche ai tuoi clienti di valutare la tua attività. Chi non ha controllato le recensioni di Google prima di ordinare una pizza o cercare un'agenzia di marketing?

Un Bollettino

Non stiamo parlando di bombardare i tuoi clienti con una newsletter ogni giorno. Ma piuttosto distribuisci una newsletter a intervalli ragionevoli, che ti consenta di presentare notizie, offerte, partnership e, soprattutto, le persone della tua azienda. I clienti apprezzano sempre vedere le persone dietro il progetto!

Per ottenere il massimo dalla tua newsletter, assicurati di includere link cliccabili: questo assicurerà traffico diretto al tuo sito web o alla tua pagina di vendita.

Naturalmente, la domanda sarà sempre: come fai a convincere le persone a iscriversi alla tua newsletter? Potresti creare magneti email (o lead magnet) offrendo contenuti utili come strumenti gratuiti o una guida utile in cambio del loro indirizzo email. O anche integrare una casella di controllo quando i visitatori si registrano per un evento o un abbonamento. Usa la tua immaginazione! Tuttavia, tieni sempre presente la legislazione anti-spam canadese, che richiede il consenso di una persona per inviare loro e-mail. Fondamentalmente, non puoi bombardare le persone con newsletter non richieste se non si sono registrate.

Vuoi iniziare subito a inviare newsletter? Dai un'occhiata alla nostra piattaforma di marketing MailerMojo e connettiti direttamente con i tuoi potenziali clienti. Provalo gratuitamente!

Un podcast

Aaaah, podcast... tutti li ascoltano al giorno d'oggi. Di conseguenza, sono diventati una strategia di marketing sempre più popolare. Un podcast è uno strumento di comunicazione che offre un facile accesso: i potenziali clienti possono ascoltare il loro podcast preferito mentre puliscono, mentre sono nel traffico, sui mezzi pubblici, mentre fanno jogging, ecc. Ovviamente, un podcast richiede una certa preparazione, ma forse non il livello di dettaglio necessario per un post sul blog.

Poiché alle persone piace ascoltare altre persone "al naturale", i temi generali di un podcast possono essere risolti senza che sia necessario scrivere l'intero script del podcast. C'è spazio per la flessibilità, soprattutto se sei un oratore naturale.

La creazione di un podcast richiede alcune conoscenze tecniche di registrazione e una buona attrezzatura audio. Tuttavia, un buon podcast creerà un senso di attaccamento tra gli ascoltatori e tutti i contenuti creati possono essere utilizzati in uno qualsiasi degli altri strumenti di comunicazione menzionati in questo articolo.

Quindi prendi i tuoi microfoni: Spotify e Apple Podcasts ti stanno aspettando!

Social networks

I social network sono vitali per qualsiasi buona strategia di contenuti, che ti piacciano o li odi.

Puoi focalizzare la tua presenza su una o più piattaforme, poiché c'è molto da scegliere: Facebook, Instagram, Tik Tok, YouTube, Pinterest, Twitter, Snapchat... Ogni contenuto creato su queste piattaforme è chiamato contenuto organico, nel senso che arriva alle persone in modo naturale, secondo algoritmi e senza che tu debba spendere un solo centesimo.

Ovviamente, è meglio scegliere solo poche piattaforme per evitare di diffondersi troppo (e forse anche di esaurirsi). Anche la scelta delle piattaforme non deve essere fatta per capriccio: devi selezionare i social network dove il tuo target di riferimento trascorre il proprio tempo.

Ecco alcuni suggerimenti rapidi per sfruttare al meglio la tua presenza sui social network:

  • Ottimizza la tua presenza sulla piattaforma: riempire tutte le sezioni è un must
  • Concentrati sulla qualità, non sulla quantità: a nessuno piace essere inondato di contenuti noiosi
  • Il contenuto video è il più potente
  • C'è un motivo per cui si chiama social network: interagire con la tua community è fondamentale!
  • Coerenza e flessibilità: crea sempre i calendari dei contenuti in anticipo, ma resta flessibile!

Pronto a sviluppare la tua strategia e creare contenuti?

Annunci a pagamento (riferimento potenziato)

Anche strumenti di comunicazione a pagamento come pubblicità digitale o SEO potrebbero far parte della tua strategia generale. Facebook Ads è un esempio di pubblicità digitale. Puoi semplicemente potenziare una pubblicazione o creare una campagna pubblicitaria originale. Google Ads, invece, è un esempio di referenziazione a pagamento. Sicuramente hai individuato i migliori risultati di Google (con l'etichetta "Sponsorizzato")? Quello potrebbe essere il tuo sito lassù.

Ciò che questi esempi hanno in comune è che dovrai scavare nel tuo portafoglio per pubblicare i tuoi annunci. Certo, non ci sono dubbi: in questo momento, le piattaforme stanno spingendo i contenuti pubblicitari più dei contenuti organici. Questo è il modo in cui intascano dei soldi.

Prima di immergerti negli annunci a pagamento, assicurati di stabilire un budget e magari prendere in considerazione l'assunzione di un'agenzia specializzata.

Quale dovresti scegliere?

Come abbiamo appena visto, puoi utilizzare molti canali di comunicazione. Ovviamente, il punto non è iniziare a usarli tutti in una volta.

Prima di scegliere dove mettere i tuoi sforzi, assicurati di avere le competenze per lo strumento che scegli di intraprendere - o le risorse finanziarie per delegarne l'implementazione.

Ovviamente, ti consigliamo vivamente di riutilizzare i contenuti e adattarli ad altri strumenti. E non dimenticare di rimanere flessibile: se un metodo non si adatta perfettamente al tuo pubblico di destinazione, non esitare a implementarne un altro. Metti alla prova le cose!